Progetti



INTERVENTI SOCIALI E GESTIONALI PRESSO
IL NUOVO VILLAGGIO “LA BARBUTA”

La presente proposta progettuale è il tentativo di dare una risposta civile e innovativa a una situazione antica: quella della presenza di molti Rom e Sinti nella città di Roma, persone che vivono in situazione di disagio abitativo e di segregazione.

Le azioni da intraprendere presuppongono il riconoscimento dei Rom e dei Sinti come persone portatrici di diritti e doveri, superando la visione assistenziale e favorendo la promozione delle capacità autonome delle comunità Rom, rendendole protagoniste del percorso di integrazione.

Attualmente il sito è caratterizzato da una situazione di degrado e abbandono, con la conseguente impossibilità di controllare i flussi in un territorio privo di organizzazione. Questa condizione limita una possibile integrazione con i grandi centri abitati situati nelle vicinanze (Roma Sud, Ciampino e i Castelli Romani) e con la grande realtà produttiva delle zone industriali di Ciampino e di quelle in prossimità del Grande Raccordo Anulare.


Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo “villaggio-quartiere” che ha come punti di forza l’integrazione, la stabilità e il controllo delle famiglie residenti, il tutto determinato a mantenere sicurezza e agibilità nell’intera area.

In particolare il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare due ambiti d’intervento: uno più attinente agli aspetti tecnico-gestionali propri della vita dei campi (Area tecnico gestionale), l’altro alla dimensione socio-educativa-assistenziale (Area socio educativa assistenziale).

Il Villaggio “La Barbuta”

Il Progetto per la gestione dell’accoglienza e l’ospitalità di persone socialmente fragili, prevalentemente di etnia Rom e Sinti, nel nuovo insediamento abitativo di via di Ciampino “La Barbuta” sarà attivato, non appena l’Amministrazione Comunale darà mandato all’ATI con capofila la società Leroy Merlin, con la presenza quotidiana degli operatori sociali dell’Ente Gestore e i sopralluoghi congiunti con i rappresentanti del Dipartimento Politiche Sociali del Comune di Roma e con il personale della Polizia Municipale, e l’esplicitazione con gli abitanti delle attività previste dal progetto.

In questa prima fase gli operatori impegnati nel progetto saranno chiamati a svolgere un’attività di ricerca preliminare, il cui terreno d’indagine coinciderà con l’insediamento urbano da una parte e l’adiacente vecchio campo ed i suoi abitanti dall’altra.

Contemporaneamente all’assegnazione dei nuovi alloggi si procederà all’avvio di alcune attività a carattere socio educativo.


Le attività previste

- Lo sportello di segretariato sociale
- Lo sportello sanitario
- Lo sportello orientamento alla formazione e al lavoro
- Lo sportello legale
- Lo spazio bimbi
- Le attività d’animazione

Attività svolte nell’insediamento dagli Enti Partecipanti all’ATI
Il centro servizi e formazione

ERMES Cooperativa Sociale Onlus realizza nell’insediamento “La Barbuta” il Servizio Scolarizzazione bambini ed adolescenti rom, tale servizio è volto a garantire il diritto all'istruzione ai minori Rom e Sinti, cercando di assicurare il diritto ad un percorso scolastico in grado di fornire loro gli strumenti necessari per l’emancipazione sociale.
Nello stesso tempo il Servizio svolge un ruolo di mediazione tra le famiglie dei minori rom, le scuole da questi frequentate e i territori nei quali sono presenti i diversi insediamenti, in un’ottica di autonomizzazione delle famiglie e di scambio paritario tra culture.
La realizzazione della scuola di formazione segnerà un punto di cruciale importanza poiché sottolineerà il principio di integrazione, che è alla base dell’intero progetto, e sarà una verifica dei processi attuativi dell’iniziativa.

Il centro trasferenza

Il progetto prevede la realizzazione di un'area attrezzata per la raccolta dei rifiuti solidi urbani in modo differenziato ed è redatto ai sensi del DM Ambiente 8 aprile 2008.
Il centro di raccolta comunale o intercomunale è costituito da un’area presidiata ed allestita ove si svolge unicamente attività di raccolta, trasporto agli impianti di recupero, trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani.
Il centro trasferenza ha inoltre lo scopo di sfruttare le specializzazioni delle attività attuali dei Rom, però in condizioni di dignità, di sicurezza, di pulizia e al servizio di tutto il comparto di Roma Sud. Questo rappresenta una inevitabile premessa e conseguenza di integrazione reale e condivisa.

Servizi logistici del Villaggio

Si prevede di realizzare interventi di cura e piccola manutenzione ordinaria finalizzati alla tutela delle strutture dell’insediamento, alla gestione della sicurezza in tutti i suoi aspetti e alla responsabilizzazione dei comportamenti all’interno del Villaggio per i fruitori: cura e manutenzione del verde, pulizia ordinaria, salvaguardia degli arredi comuni, degli ambienti esterni e comunitari, in collaborazione con lo sportello di Orientamento alla formazione e al lavoro si prevede l’impiego di giovani Rom inseriti in percorsi formativi.

La struttura organizzativa di gestione del Villaggio

Tavolo istituzionale:
E’ composto da :
-         Roma Capitale - Dipartimento Politiche Sociali;
-         Roma Capitale - Municipio VII;
-         Leroy Merlin;
-         Consorzio Coop Soc. A. Bastiani e consorziate Capodarco ed ERMES.

Comitato di gestione condivisa del progetto:
Coordinerà l’intervento sociale quotidiano insieme agli abitanti del villaggio; implementazione e coordinamento operativo tra le diverse azioni. Sarà composto da: Leroy Merlin, Consorzio Bastiani, Comunità Capodarco di Roma, ERMES Cooperativa Sociale Onlus.











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