lunedì 29 settembre 2014

10 anni dei laboratori sociali

ROMA 29.09.2014 - 10 anni di laboratori sociali, 10 anni di impegno concreto per la promozione di percorsi innovativi in favore di persone con disabilità mentale. Per tutta la giornata a Capodarco di Roma (Via Lungro), oggi, si sono festeggiati questi traguardi, aprendo i laboratori al territorio, alle lavoro. . “Un progetto – ha detto questa mattina Giancarlo Penza, delegato dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Roma – di alto valore sociale, una risposta tangibile ai bisogni di molte famiglie, che manifesta alta qualità della proposta socio-riabilitativa, oltre a serietà e competenza di tutti gli attori coinvolti nel progetto”. I laboratori sociali sono strutturati in tre aree di intervento, un’are occupazionale, un’area espressiva, un’area del sostegno alla genitorialità. L’area del lavoro è quella centrale, sia per l’innovatività dell’approccio terapeutico, sia in termini di risorse e impegno dei partecipanti.

famiglie, alle istituzioni, per conoscere da vicino le potenzialità di questo strumento che è unico nel suo genere nel panorama dei percorsi assistenziali e terapeutici rivolti a persone con disabilità. Questo sono stati e sono tutt’oggi i laboratori sociali, un esperimento capace di promuovere l’autonomia di persone con disabilità il cui fattore riabilitativo più importante è principalmente il

All’Open day di oggi, molti amici della Comunità hanno potuto osservare direttamente sul posto come interagiscano questi tre processi, ma soprattutto quali risultati essi procurano sul benessere delle persone disabili coinvolte. Hanno toccato con mano i loro lavori, hanno interagito con i macchinari e il forno della ceramica, con l’impastatrice della pasta fresca. La finalità del progetto, gestito in convenzione con Roma Capitale (Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute), è quella di garantire la continuità del processo socio-assistenziale a persone che necessitano di risposte articolate, personalizzate, mirate, costruite intorno alla loro reale situazione personale e familiare.

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