SERVIZIO CIVILE, SERVIZIO AL
PAESE. A PROPOSITO DELLA PROPOSTA DI MATTEO RENZI
In
merito alla proposta di Matteo Renzi, siamo in linea di principio favorevoli ad
un Servizio Civile Obbligatorio
per tutti i giovani. Il Servizio Civile è sicuramente uno straordinario
strumento di costruzione
di un sistema di valori condiviso e di educazione alla solidarietà verso i più
deboli.
Tuttavia
la proposta di un Servizio Civile Obbligatorio, condivisibile in linea di
principio, va inserita nell'
attuale "contesto storico " del Servizio Civile degli ultimi anni nel
nostro Paese.
Alcune riflessioni in
proposito :
1.
L 'obiettivo primario da perseguire, vista la situazione in cui versa
attualmente il Servizio Civile, e' consentire
a tutti i giovani che vogliono farlo, di fare l’esperienza di Servizio Civile.
Le attuali limitazioni
di bilancio infatti definiscono in anticipo il numero dei giovani che può
partecipare ad ogni bando
e una parte dei progetti approvati non viene finanziata. Di fatto quindi una
parte dei giovani che sceglie volontariamente di fare il Servizio Civile oggi viene escluso.
2.Valorizzare
e ampliare la funzione del Servizio Civile come esperienza di formazione per
i nostri giovani,
esperienza che possa essere riconosciuta e sia spendibile, anche in termini
formali, in un mercato
del lavoro sempre più difficile. Penso a tutti quei giovani, che
passando per l’Obiezione di Coscienza
(sottoscritto compreso) e il Servizio Civile si sono poi inseriti nel mondo del
lavoro non profit .
3.
Promuovere e premiare sempre più quelle esperienze di Servizio Civile che
portano i giovani a diretto
contatto con le fasce più deboli della popolazione e che preveda un “mettere
le mani in pasta”, una partecipazione reale e da
protagonisti , contribuendo così a creare dei cittadini responsabili, che contribuiscano
oggi, ma anche domani, a dare una risposta ai bisogni delle persone più
svantaggiate.
Da
aggiungere inoltre che il servizio civile è anche un’ occasione, per i giovani
più vulnerabili e socialmente
fragili , di sperimentarsi in un contesto “protetto”.
Una
volta raggiunti questi obiettivi prioritari, si passi poi a parlare di un
obiettivo ben più grande, quello
di un Servizio Civile Obbligatorio per tutti i giovani. Riteniamo che sia
necessario, come ha detto
Matteo Renzi, costruire un sistema di valori condivisi. E in questo quadro
riteniamo che sia legittimo
chiedere a tutti uno sforzo, in una fase della propria vita, a favore della
collettività, in particolare
di quella più debole, di contro ad una società che fatica ad educare all’ altro
che rimane un po'
più indietro.
Tuttavia
, come spesso mi accade purtroppo di questi tempi, ci sorge un dubbio: dove
troviamo le risorse per
mettere in piedi il Servizio Civile Obbligatorio?
Che cosa tagliamo o quale
altra tassa mettiamo
in piedi ? Ogni proposta politica, anche se condivisibile come quella del
Servizio Civile Obbligatorio,
rischia di rimanere un simbolo, un principio facile da enunciare ma difficile
da praticare se
non ci individuano le reali strade di attuazione.
Per
concludere un suggerimento. Forse una strada da percorrere potrebbe essere
quella di collegare il Servizio
Civile Obbligatorio alla questione del "reddito minimo".
Roma
,13/01/2014
Luigi Politano
Presidente
della Comunità Capodarco di Roma
Nessun commento:
Posta un commento